Puoi usare la sottostante finestra di dialogo per aggiungere una serie di punti al sistema di coordinate, che verranno mostrati nell'area grafica come marcatori. Per inserire una nuova serie, usa Lista funzioni e quindi usa → .
→ ; per modificare una esistente, prima selezionala inDopo aver aggiunto una serie di punti, puoi aggiungere una linea di tendenza che è la curva che meglio la interpola.
Nella griglia puoi inserire le coordinate (x,y) dei punti. Non c'è limite al numero di punti purchè a ciascuno sia associata una coordinata-x e una coordinata-y.
Puoi selezionare alcuni punti e usare il mouse (click tasto destro --> Copia) per copiarli in un altro programma. Allo stesso modo puoi copiare dati da altri programmi (as es. MS Word o Excel) e incollarli alla griglia nella finestra di dialogo.
Dal menu contestuale puoi anche scegliere di importare dati da un file. Graph può importare file di testo con campi separati da virgola, punto-e-virgola o tabulazione. I dati saranno posti alla posizione segnata. Ciò consente di caricare dati da più di un file o di avere le coordinate-x in un file e le coordinate-y in un altro. Se come di norma accade, i dati siano tutti in un unico file, prima di importarli assicurati di essere posizionati sulla prima cella in alto a sinistra.
Nel riquadro in alto della finestra di dialogo puoi immettere il nome da assegnare alle serie che sarà mostrato in legenda.
Devi scegliere quale tipo di coordinate usare per i punti. Cartesiano si usa per specificare le coordinate-(x,y) e Polare per le coordinate-(θ,r), dove θ è l'angolo e r è la distanza dall'origine. L'angolo θ è in radianti o in gradi a seconda delle impostazioni correnti.
Sulla destra puoi scegliere tra diversi tipi di marcatori: cerchio, quadrato, traingolo, ecc. Puoi anche cambiarne il colore e la dimensione, se quest'ultima è posta = 0, non verranno mostrati nè i marcatori nè le barre d'errore.
Nota che se scegli come marcatore la freccia, essa nel punto verrà mostrata orientata tangenzialmente alla linea. La direzione effettiva dipende perciò dalle Interpolazione impostazioni. Quando il marcatore è la freccia, il primo punto non viene visualizzato.
E' possibile tracciare linee tra i marcatori. La linea sarà sempre disegnata seguendo l'ordine con cui i punti appaiono nella griglia. Per le linee, puoi scegliere tra diversi stili, colori e spessori, ma puoi anche scegliere di non tracciare alcuna linea.
Puoi scegliere tra 4 tipi di interpolazione: Lineare traccerà una linea dritta tra i marcatori; Spline cubica 1D traccerà una Spline cubica naturale, che è una bella linea smussata che collega tutti i punti, ordinati in base alla coordinata-x, con una polinomiale di 3°; Spline cubica 2D traccerà una cubic-spline smussata attraverso tutti i punti. Mezzo coseno traccerà tra i punti delle curve mezzo-coseno, che potrebbero apparire non così smussate come le cubic-splines ma, in compenso, mai deformate come a volte quest'ultime possono essere.
Spunta Mostra coordinate per mostrare le coordinate, cartesiane o polari, di ogni punto. Puoi usare il comando per cambiare il carattere e scegliere, nel box a cascata, se mostrare le etichette: sotto, a sinistra o a destra dei punti.
Qui puoi scegliere se mostrare le barre d'errore, note anche come barre d'incertezza, in orizzontale o in verticale. Esse sono visualizzate come linee sottili in corrispondenza di ogni punto a rappresentare il grado di incertezza di quel valore. Ci sono tre modi per specificare l'entità dell'errore: Fisso per indicare che tutti i punti hanno lo stessa incertezza, Relativo per esprimere l'incertezza di ogni punto in percentuale delle sue coordinate-(x,y), Personalizza per aggiungere una nuova colonna alla tabella in cui tu stesso puoi specificare l'errore da assegnare a ciascun punto. Tutte le incertezze sono ±values. Gli errori-Y personalizzati sono utilizzati per pesare i punti durante la creazione della loro linea di tendenza.